domenica, Ottobre 6, 2024
Psicologia

Ansia: non è una scelta. E smetti di dirmi di calmarmi

Ansia e depressione sono in continuo aumento, ma questo non basta ancora a prendere sul serio le loro manifestazioni. Sono ancora in tanti, purtroppo, a pensare che queste problematiche possano essere sconfitte semplicemente tirandosi su o dedicandosi ad una qualche attività. Ovviamente non è così semplice!

L’ansia non è una scelta di vita della persona che ne soffre. E’ come una sgradita compagnia di cui non è facile liberarsi. Ti insegue già dal mattino e ti fa sentire male in mille modi. Certamente, non può essere semplicemente accantonata e non può essere gestita così facilmente come molti pensano. 

Chi soffre di stati d’ansia sa bene che non è possibile decidere di drezionare la propria giornata con la sola volontà. L’ansia è lì, in agguato, nei momenti più impensati impedendo alla giornata di svolgersi serenamente. L’ansia, semplicemente, c’è. 

Ansia: non è una scelta 

Sembra allora imporante comprendere che l’ansia non è volontaria. Appare e riappare senza preavviso. Lascia la possibilità di vivere normalmente per qualche tempo e in quei momenti ci si convince che può essere superata e che si possa combattere spontaneamente. 

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Invece riappare e a volte esplode. E chi ne soffre giura che non è possibile fermarla. Bisogna vivere l’ansia per sapere esattamente cosa sia; cosa significa quella mancanza di respiro che fa battere così forte il cuore. Cosa significa aver paura della propria stessa vita.

Una persona ansiosa non ha la possibilità di fermare lo stato che vive, esattamente come un qualunque malato non può guarire se solo lo desidera.

Quando qualcuno dice a chi è in pieno attacco di panico che deve calmarsi o rilassarsi, sta minimizzando una patologia che lo è a tutti gli effetti. L’ansia deve essere considerata come la depressione: una malattia come tutte le altre.

Se vogliamo essere veramente d’aiuto, allora, dobbiamo smettere di dare consigli inadeguati e cercare di comprendere la situazione che vivono queste persone. Un ansioso non riesce a dormire normalmente e non riesce a svolgere le azioni anche normali che fli altri compiono in modo naturale. Perché questa è la condizione che vive una persona ansiosa: consigliare di rilassarsi, ascoltare musica, è perfettamente inutile.

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Se conosci qualcuno che ha questo problema allora dovrai prenderne atto e avere molta pazienza. La condizione ansiosa non ha pause e non può essere controllata. Può solo esplodere improvvisamente e l’unica cosa da augurarsi è che passi in fretta. 

Come essere d’aiuto, allora? Con tanto, tanto amore. 

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