Inventata a Bari la prima passerella per disabili che permette di fare il bagno in mare
È stata sconfitta a Bari un’altra barriera architettonica, infatti un disabile in carrozzina ha inventato una passerella che permette autonomamente i disabili di fare il bagno in mare.
Per quelli che sono fortunatamente non portatori di disabilità fare piccole cose come un bagno in mare possono risultare cose estremamente facili, ma per un disabile risulta essere particolarmente difficile o addirittura impossibile.
Utilizzare un bagno in mare per divertirsi e con il conseguente divertimento dovrebbero essere alla portata di tutti ma purtroppo ancora oggi molte spiagge non sono dotate di sistemi che permettono ciò e questo fa sì che i disabili non possono godere della bellezza di un bagno in mare.
Bari Inventata la prima passerella per disabili
Grazie però al avanzamento della tecnologia molte di queste barriere sono state superate e proprio di questo parleremo ora e cioè di un inventore di Bari che ha realizzato una passerella speciale che permette alle persone disabili di fare il bagno in completa autonomia.
Non solo ma grazie all’aiuto di un esperto potranno godersi il bagno in completo relax e tranquillità, questa passerella prende il nome di Sea track Trobea ed è stata installata a sud di Bari a Torre Guetta.
Il primo attestare tale invenzione è stato Antonio Caputo giocatore di basket in carrozzina.il funzionamento di questo speciale passerella e permette ai disabili di fare il bagno nelle acque dell’Adriatico completamente alimentata ad energia solare è composta da una sedia speciale che è fissato e scorre su due binari che una volta attivata permette al diretto interessato di recarsi in acqua a proprio piacimento.
Gli utilizzatori di questo particolare strumento sono seguiti da un addetto e sanno che sono supervisionati costantemente.
Possiamo quindi affermare che un altro di queste grandissime barriere architettoniche è stata sconfitta grazie a questo invenzione che permette quindi alle persone disabili di poter fare un bel bagno in completa autonomia e ci auguriamo che in tutti i lidi italiani possa essere installata questa speciale passeremmo in maniera tale che tutte le barriere architettoniche vengono sconfitte e che soprattutto tutti i disabili possono fare un bel bagno nelle splendide acque italiane. E noi di questo ci faremo sostenitori e portavoce.
Non è la prima, già dal 2016 esiste in Calabria al Valentino Beach Club di Catanzaro che se non ricordo male è stato premiato quale lido più accessibile d’Italia.
Che io sappia la prima seatrac e stata istallata in Calabria a Catanzaro .